DVR in condominio: cos’è e perché è importante

Il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) è un documento obbligatorio previsto dal D.Lgs. 81/2008, comunemente noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro. Questo testo legislativo stabilisce che ogni “datore di lavoro” abbia l’obbligo di analizzare, valutare e prevenire i rischi presenti negli ambienti di lavoro, adottando tutte le misure necessarie per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Quando parliamo di un condominio, si pensa spesso a uno spazio condiviso tra proprietari e inquilini, dimenticando che, se all’interno dello stabile operano dipendenti (custodi, addetti alle pulizie, giardinieri, tecnici in appalto, ecc.), l’Amministratore di condominio assume un ruolo assimilabile a quello di un datore di lavoro. In questi casi, la redazione del DVR diventa obbligatoria per legge.

Cos’è il DVR in condominio

Il DVR è un documento che analizza in modo dettagliato tutte le possibili fonti di rischio presenti in un luogo di lavoro. Nel caso del condominio, i “luoghi di lavoro” possono comprendere aree comuni (androni, corridoi, garage, cortili, vani tecnici, terrazze) e le mansioni svolte dai lavoratori presenti (custode, addetti alla manutenzione, imprese di pulizie, ecc.).
Attraverso il DVR, l’Amministratore (o chi per lui) identifica e classifica ogni fattore di pericolo e stabilisce le misure di prevenzione e protezione da adottare, come ad esempio l’uso di dispositivi di protezione individuale (DPI), la manutenzione periodica di ascensori e impianti, la segnaletica di sicurezza, e così via.

Perché è importante il DVR in condominio

Tutela legale: Avere un DVR aggiornato è fondamentale per adeguarsi alle normative in materia di sicurezza sul lavoro. In caso di controlli o incidenti, la mancanza del DVR espone l’Amministratore e il condominio a sanzioni, denunce e possibili azioni legali.

Prevenzione degli infortuni: Il DVR analizza e previene i rischi specifici, riducendo al minimo la possibilità di incidenti, infortuni o malattie professionali. Ciò è particolarmente importante per le figure che operano nello stabile, come custodi o tecnici in appalto.

Corretta gestione delle emergenze: All’interno del DVR vengono individuate anche le procedure da attuare in caso di emergenza (incendio, evacuazione, allagamento, ecc.). Disporre di istruzioni chiare e aggiornate è essenziale per ridurre i tempi di reazione e tutelare la sicurezza di tutti.

Quali sono i rischi più frequenti in condominio

• Rischio incendio: La presenza di locali adibiti a deposito, materiale infiammabile o impianti vetusti può costituire un pericolo.
• Rischi elettrici: Impianti non a norma o cablaggi deteriorati possono causare cortocircuiti, folgorazioni o malfunzionamenti.
• Rischi connessi a carenze strutturali: Locali maltenuti, infiltrazioni o impianti non controllati periodicamente possono rappresentare un pericolo.
• Rischio biologico o chimico: La presenza di muffe, agenti chimici per pulizie aggressive o rifiuti non gestiti correttamente può compromettere la salute dei lavoratori.
• Movimentazione manuale di carichi: Attività come spostamento di bidoni della spazzatura, carico/scarico di materiali e piccole manutenzioni possono stressare l’apparato muscolo-scheletrico dei dipendenti.

Come si redige il DVR

1. Sopralluogo: Un tecnico specializzato (interno o esterno al condominio) effettua un sopralluogo per identificare tutte le aree soggette a possibili rischi.
2. Valutazione dei rischi: I pericoli rilevati vengono classificati in base alla loro gravità e frequenza. Su questa base si stabiliscono le priorità di intervento.
3. Misure di prevenzione e protezione: Per ciascun rischio identificato, si definiscono le azioni da intraprendere per eliminarlo o ridurlo, compresa la fornitura di DPI, la segnaletica necessaria e le procedure di gestione delle emergenze.
4. Formalizzazione in un documento: Tutte le informazioni raccolte e le soluzioni proposte vengono inserite nel DVR, che deve essere mantenuto costantemente aggiornato.
5. Formazione: I lavoratori e i collaboratori devono essere formati sui rischi e sulle procedure di sicurezza previste nel DVR.

L’aggiornamento del DVR

Il DVR non è un documento statico: va aggiornato con cadenza periodica e ogni volta che intervengono modifiche rilevanti, come ristrutturazioni, acquisto di nuovi macchinari, cambio di fornitori o l’introduzione di nuove attività che possano alterare il livello di rischio. Mantenere il DVR allineato alla situazione effettiva dello stabile è indispensabile per garantire la sicurezza e la conformità alla normativa.

Redigere e aggiornare il DVR richiede competenze tecniche, legislative e organizzative. GD Ambiente e Sicurezza mette a disposizione dei condomini la propria esperienza, offrendo:

• Consulenza specializzata per identificare le esigenze specifiche del tuo stabile;
• Redazione completa del DVR con analisi dei rischi, misure di prevenzione e piani di miglioramento;
• Assistenza continuativa per l’aggiornamento del documento e per le eventuali ispezioni;
• Formazione a dipendenti e collaboratori, affinché siano pienamente consapevoli dei rischi e delle procedure di emergenza.

Assicurarsi di avere un DVR in regola non tutela solo l’Amministratore e gli occupanti, ma garantisce un ambiente di lavoro più sicuro, efficiente e conforme alla legge.